Tra gli anni ’60 e gli anni ’70 la Rai produsse il più grande show della sua storia; uno spettacolo radiofonico domenicale, in diretta da via Asiago, per il quale a mezzogiorno tutta Italia si fermava in ascolto: "Gran Varietà". Vi partecipavano gli attori e i cantanti più in voga dell’epoca, presentati da "mostri sacri" del calibro di Alberto Lupo, Walter Chiari, Johnny Dorelli, Mina, Raimondo Vianello, Sandra Mondaini, Paolo Villaggio.
Gli ascolti? Mai sotto gli 8 milioni e spesso sopra i 10.
Ed era radio.
ELEUTERIO E SEMPRE TUA fu la rubrica di maggior successo di "Gran Varietà". Interpretati da Rina Morelli e Paolo Stoppa, che leggevano gli irresistibili testi di Maurizio Jurgens, gli sketches parodiavano apertamente "Caro bugiardo", il grande successo teatrale della ditta Morelli-Stoppa, ma erano spietatamente ispirati alla vita coniugale della media borghesia nazionale. In onda dal 1966 al 1974, le scenette radiofoniche divennero la quintessenza del matrimonio italiano: un prontuario del litigio di coppia, basato su un folgorante rapporto epistolare intervallato da litigi “dal vivo”.
MERCOLEDI' 14 MARZO 2012 ORE 21.00
al
TEATRO CINQUE ANELLI di Roma.
INGRESSO SU INVITO.
Info:
scriptavolant.info@aruba.it